Il Progetto Radichetta ha lo scopo di portare nelle scuole proposte didattiche di educazione ambientale integrative alle attività scolastiche e attività di educazione ambientale da svolgersi in contesti extra-scolastici.
Gli argomenti portanti su cui vertono i nostri progetti sono i seguenti:
- Mondo dei Rifiuti
- Biodiversità urbana
- Noi e gli altri animali
I
laboratori pratici “mani in pasta” hanno tutti la
durata di circa 2 ore e offrono una gamma eterogenea di attività
concrete e laboratoriali. Prevedono tutti un primo incontro
preparativo in cui gli alunni saranno invitati a portare, in
occasione della giornata del laboratorio, del materiale da usare,
tutto esclusivamente di riuso, in modo da stimolare, attraverso la
ricerca individuale, una partecipazione più consapevole.
Di
fianco ai nomi dei progetti si possono leggere, differenziate per
colore, le utenze di riferimento:
- scuola dell'infanzia
- scuola primaria
- scuola secondaria di 1 grado
- scuola
secondaria di 2 grado
Per richiedere informazioni contatteci a progettoradichetta@gmail.com
Il Costo dei progetti è di 25 euro l'ora + IVA per operatore
Segue la descrizione dei laboratori
Mani
in pasta:
i laboratori pratici
Tutti
i laboratori hanno la durata di 3 ore (un incontro preliminare di
un ora e due ore di laboratorio)
Indicazioni
generali: per ogni laboratorio sono indicati i materiali
richiesti. Questi vanno considerati simbolicamente, non sono
obbligatori ma vivamente consigliati, in quanto la ricerca dei
materiali da parte del bambino lo rende parte attiva del percorso,
innalzandone i risultati educativi. L'operatore assicura comunque i
materiali richiesti per garantire che ogni bambino possa realizzare
il proprio percorso di auto-produzione.
Tutti
i dettagli saranno esplicati durante un incontro preliminare a
scuola con l'insegnante e gli alunni.
1.
Dalla carta alla... carta senza passare per gli alberi:
auto-produrre la carta riciclata (Infanzia
e
Primaria)
Durante
il laboratorio verrà descritto il metodo di fabbricazione della
carta e gli strumenti per attuarlo. I bambini saranno invitati a
partecipare a tutte le fasi di produzione, dalla scelta della carta
di riuso da utilizzare fino alla creazione di fogli riciclati che
potranno essere impiegati per realizzare quaderni o creazioni
artistiche.
Materiale
richiesto da portare: fogli di riuso non patinati
2.
Corso di auto-produzione di eco-notes (Primaria)
Il
laboratorio ha lo scopo di insegnare il modo per creare un quaderno
assemblando materiali di riuso (fogli usati e ritagli di giornali).
Ogni bambino potrà costruire il proprio quadernino, personalizzarlo
e imparare semplici metodi di rilegatura.
Materiale
richiesto da portare: fogli di riuso bianchi da un lato, ritagli di
giornali usati, cartoncini usati (vanno benissimo i pacchi della
pasta/riso/merendine)
3.
Dalla camera d'aria alla giocoleria (III,
IV, V Primaria e
Secondaria 1)
Durante
il laboratorio si procederà alla costruzione di un famoso strumento
di giocoleria di strada: il bastone dei fiori. Il bastone dei fiori
verrà costruito con listelli di legno e camere d'aria lavate. I
bambini prenderanno visione di tutte le fasi di costruzione e
parteciperanno all'assemblaggio per costruire ognuno il proprio
strumento. Al termine della lezione verranno date le prime
indicazioni per insegnare l'uso del gioco.
Materiale
richiesto da portare: camere d'aria
4.
Color color... umido! Colorare con gli scarti di cucina e altri
colori naturali (Infanzia
e
Primaria)
Laboratorio
sulla pittura con pigmenti vegetali naturali ottenuti dagli scarti
della cucina, frutti e foglie per veicolare il concetto di scarto e
di importanza del cibo.
I
bambini realizzeranno i colori da un'ampia tavolozza di materie
prime che andranno lavorate in vari modi (frullando, tagliuzzando,
pestando, bollendo) da usare come pittura su carta.
Materiale
richiesto da portare: fogli di riuso, scarti di cucina.
5.
Antichi giocattoli fai da te
(Primaria)
Realizzazione
di antichi giocattoli con materiale di riuso: stoffa, cartone,
nastrini, tappi di sughero tipici della tradizione popolare.
Esempio:
La bambola costruita con gli scarti di stoffe.
Materiale
richiesto da portare: vecchia stoffa e materiali vari per decorare
la bambola.
6.
Che sia
indice, mignolo o anualre... il teatrino delle dita sta per
cominciare! (Primaria)
Realizzazione
di burattini sulle dita utilizzando vecchi scarti di casa (stoffa,
nastrini, bottoni) e carta di riuso. I bambini realizzeranno una
storia in cui i protagonisti saranno tutti i burattini costruiti che
entreranno in scena al teatro delle dita animate.
Materiale
richiesto da portare: vecchia stoffa e materiali vari per decorare
il burattino e fogli/cartoncini di riuso.
7.
Un
tuffo nell'acqua: carrellata di esperimenti
sull'acqua (Infanzia
e
Primaria)
Questo
laboratorio nasce e si sviluppa con le idee dei bambini, seguendo le
loro domande e curiosità. Si prefigge di mettere a disposizione
dell'acqua e sperimentare giochi semplici e divertenti, portando i
bimbi a constatare delle caratteristiche intrinseche proprie della
molecola.
Materiale
richiesto da portare: tappi di sughero, gusci di frutta.
8.
Il teatrino Kamishibai
e le storie d'acqua
(Primaria)
Realizzazione
di una storia inventata con i bambini sul tema dell'acqua destinata
ad essere rappresentata con il teatro giapponese Kamischibai e
costruzione
collettiva del teatrino.
Materiale
richiesto da portare: una scatola grande di cartone, fogli grandi di
riuso, ritagli di giornale.
INDICE PROGETTI
Mondo
dei rifiuti
- L'era “usa e getta”: corso pratico per l'autodifesa dallo spreco (Primaria Secondaria 1 e Secondaria 2)
- Viaggio nel tempo: imparare dal passato per migliorare il futuro (Primaria e Secondaria 1)
- Ad ognuno il suo cassonetto: conoscere e differenziare i materiali (Infanzia e Primaria)
- Caro cellulare, da dove vieni? storia degli oggetti di uso comune (Secondaria 1 e Secondaria 2)
- Cambiare si può? Mettiamoci alla prova (Secondaria 1 e Secondaria 2)
Biodiversità
urbana
- Un mondo da scoprire: viaggio nel fiume Po – (Primaria e Secondaria 1)
- Vita nel prato sotto casa (Infanzia e Primaria)
- Il popolo dei cieli: percorso nel birdwatching (Infanzia e Primaria e Secondaria 1)
- C'era una volta un platano: storie e leggende degli alberi di Torino (Primaria e Secondaria 1)
- La mia casa: biografia di un animale di città (Primaria)
- Cambiarsi gli occhiali: attività di immedesimazione degli animali vicini a noi (Infanzia e Primaria)
Noi
e gli altri animali
1.
Noi
e gli altri animali: storie di amicizia e convivenza
(Infanzia
Primaria
Secondaria
1
Secondaria
2)
Percorso
1: Il divertimento (Infanzia Primaria
Secondaria
1)
Percorso
2: Scienza e moda (Secondaria
2)
Percorso
3: Una giusta alimentazione
(Secondaria
2)
Mondo
dei RIFIUTI
1.
L'era “usa e getta”: corso pratico per l'autodifesa dallo spreco
Contenuti
- Comprensione del concetto di spreco
- Analisi dei comportamenti quotidiani
- Analisi dei settori in cui avviene lo spreco a livello individuale e collettivo
- Tipologie di smaltimento dei rifiuti
- Inquinamento legato allo smaltimento dei rifiuti
- Proposte per abbattere lo spreco
Classi
di riferimento:
Scuola
Primaria
Scuola
Secondaria di primo grado
Scuola
secondaria di secondo grado
Metodologie
Questo
laboratorio ha lo scopo di prendere in esame i comportamenti
quotidiani per raggiungere la comprensione del concetto di spreco e
trovare soluzioni pratiche e reali per il suo abbattimento. Verranno
analizzate situazioni reali individuali e collettive attraverso la
visione di foto e immagini per costruire una mappa concettuale e
individuare le problematiche annesse. Gli alunni saranno guidati a
ragionare sulla risoluzione del problema e a realizzare le loro
proposte.
Per
la scuola secondaria è prevista un'indagine territoriale fotografica
condotta dagli alunni che verrà rappresentata come mostra nella
scuola.
Ubicazione
e durata attività
Due
incontri in classe della durata di 2 ore ciascuno (con possibili
estensioni in base alle proposte dei ragazzi).
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2.
Viaggio nel tempo: imparare dal passato per migliorare il futuro
Contenuti
- Analisi dei principali materiali di cui sono costituiti gli imballaggi
- Ruolo della pubblicità nella scelta del prodotto
- Inquinamento legato allo smaltimento dei rifiuti
- Comparazione degli stili di vita del passato e del presente
- Comparazione tra i rifiuti del passato e del presente
- Rifiuti eco-compatibili
Classi
di riferimento:
Classi
III, IV, V Scuola Primaria
Scuola
secondaria di primo grado
Metodologia
Attraverso
l'osservazione degli imballaggi porti in classe, verranno analizzati
i materiali di cui sono composti e fornite nozioni circa l'origine,
lo smaltimento e le forme di inquinamento ad essi legati. Ci si
soffermerà sui simboli riportati che consentono di effettuare un
corretto smaltimento. Verrà chiesto agli alunni di effettuare
un'intervista ad una persona anziana e, da questa, partire per il
confronto tra i rifiuti del passato e del presente. Verranno proposti
momenti ludici per approfondire gli stili di vita del passato e
quelli del presente parallelamente ai rifiuti prodotti.
Ubicazione
e durata attività
Due
incontri in classe della durata di 2 ore ciascuno
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3.
Ad ognuno il suo cassonetto: conoscere e differenziare i materiali
Contenuti
- Materiali di cui sono costituiti gli imballaggi
- Raccolta differenziata
- Comparazione tra rifiuti naturali e antropici
Classi
di riferimento:
Scuola
dell'infanzia 5 anni
Classi
I, II Scuola Primaria
Metodologie
L'attività
è veicolata da un personaggio-guida che porta i bambini alla
scoperta dei rifiuti e alle problematiche ad essi legate. I bambini
vengono portati a sedersi su un prato immaginario e a pulirlo dai
rifiuti realmente portati dall'operatrice, differenziandoli sulla
base del materiale e smaltendoli in base alle normative vigenti nel
comune di appartenenza. Si ragionerà sul concetto di rifiuto.
Attraverso un'attività di gruppo successiva realizzeranno dei
cartelloni colorati e ricchi di materiale per fissare i concetti
veicolati.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro a scuola della durata di 2 ore
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4.
Caro cellulare,
da dove vieni? Storia degli oggetti di uso comune
Contenuti
- Il concetto di ciclo di vita di un prodotto
- Impatto ambientale delle fasi di estrazione dei materiali, assemblaggio del prodotto e smaltimento dei rifiuti: dalla deforestazione all’incenerimento di rifiuti pericolosi
- Impatto sociale delle fasi di estrazione dei materiali, assemblaggio del prodotto e smaltimento dei rifiuti: dalle guerre per i minerali allo sfruttamento dei lavoratori
- Analisi dei materiali degli oggetti di uso comune
- Studio geografico dei luoghi di estrazione, assemblaggio e smaltimento
- Consapevolezza e responsabilità del consumatore
Scuola
secondaria di primo grado
Scuola
secondaria di secondo grado
Metodologia
L’attività
prevede l’introduzione al concetto di ciclo di vita di un prodotto
e la valutazione, tramite l’utilizzo di schede didattiche, delle
diverse fasi che caratterizzano la produzione di un oggetto di uso
comune come il cellulare. Nella seconda parte dell’incontro, ai
ragazzi sarà proposta la lettura di articoli e testimonianze dirette
e/o la visione di brevi video documentari, sulla base dei quali
saranno condotti a dibattere circa gli impatti ambientale e sociale
che alcune fasi significative del ciclo di vita del prodotto hanno su
vasti territori e intere popolazioni. Verrà infine trattato il tema
della consapevolezza e della responsabilità del consumatore.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro in classe della durata di 3 ore
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5.
Cambiare si può? Mattiamoci alla prova
Contenuti
- I concetti di consumo, utilizzo e spreco di risorse
- La responsabilità individuale e collettiva
- La valutazione del consumo e dello spreco di risorse a scuole: l’acqua, la carta e i rifiuti
- Le pratiche quotidiane per la riduzione dello spreco e del consumo
- La sperimentazione di buone pratiche a scuola
Utenza
di riferimento
Scuola
secondaria di primo grado
Scuola
secondaria di secondo grado
Metodologia
Il
percorso si sviluppa in 4 incontri. Il primo incontro sarà dedicato
all’analisi della tematica scelta (acqua, carta o rifiuti) e i
relativi problemi di consumo e spreco di risorse.
Durante
il secondo incontro, attraverso un’attività laboratoriale si darà
possibilità ai ragazzi di acquisire strumenti per valutare il
consumo e lo spreco di risorse relative alla tematica scelta.
Tra
il secondo e il terzo incontro, verrà chiesto alla classe di
monitorare il consumo e lo spreco di risorse a livello dell’intera
scuola: es. il consumo d'acqua durante tipici gesti quotidiani,
l’utilizzo di carta a scuola, la produzione di rifiuti
dell’intervallo e della mensa.
Durante
il terzo incontro verranno analizzati e discussi i risultati ottenuti
dall’indagine. Verranno quindi elaborate insieme ai ragazzi buone
pratiche da applicare e diffondere a scuola per la riduzione del
consumo e dello spreco di risorse.
A
seguito del terzo incontro, verrà chiesto ai ragazzi di mettere in
atto e sperimentare quelle pratiche.
Durante
il quarto incontro si discuterà insieme dei risultati raggiunti in
fase di sperimentazione, dei successi e delle eventuali difficoltà
riscontrate.
Ubicazione
e durata attività
Quattro
incontri in classe della durata di 2 ore ciascuno
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BIODIVERSITÀ
URBANA
1.
Il mondo sommerso sotto casa: lungo viaggio nel fiume Po
Un
percorso che tocca molteplici aspetti legati all'acqua con
particolare attenzione al fiume Po
Contenuti
- Provenienza dell’acqua usata nel quotidiano: uso dell'acqua del Po dal sistema degli acquedotti e analisi delle fasi di potabilizzazione dell'acqua
- Il rapporto quotidiano con l’acqua
- Usi e trasformazioni dell’acqua nelle nostre case
- Storia del Po: mestieri antichi legati al fiume
- Gli alberi presenti sulle rive del fiume: cenni botanici, usi e leggende
- La fauna del Po
Utenza
di riferimento
III,
IV, V Scuola primaria
Scuola
secondaria di primo grado
Metodologie
INCONTRI
IN CLASSE
Verrà
utilizzato un teatrino speciale, il teatrino Kamishibai, come
strumento di presentazione degli argomenti. Gli alunni analizzeranno
inizialmente i luoghi di una casa-modello dove l'acqua arriva ed
esce, soffermandosi sull'utilizzo in ambiente domestico e facendo
ipotesi sulla provenienza e la destinazione. Verrà raccontato, in
forma di storia, il viaggio di una gocciolina d'acqua all'interno di
un acquedotto, sviluppando nel dettaglio tutte le fasi che portano
alla potabilizzazione dell'acqua. Con le informazioni fornite si
inviteranno gli alunni alla costruzione di un libro.
Passando
per un esperimento di filtrazione si ragionerà sull'inquinamento del
Po, sulla trasformazione delle acque legata al mondo che cambia,
approdando al passato del Po e ai mestieri che ne caratterizzavano le
rive, ma anche la vita che si svolgeva intorno e il confronto con
quella di oggi.
SI
presenteranno gli antichi mestieri legati al fiume in un viaggio a
ritroso nel passato dell'Italia e verrà realizzato dagli alunni un
gioco su questo argomento da svolgersi poi, durante l'uscita, el
parco fluviale del Po.
USCITA
L'escursione
si svolgerà lungo il fiume Po, in un punto comodo alla scuola.
Durante
l'escursione verranno invitati gli alunni all'osservazione, mostrati
i luoghi dove si svolgevano antichi mestieri, fornite nozioni di
birdwatching e nozioni di botanica. Verrà utilizzato il gioco
realizzato in classe e invitati i bambini a rappresentare
teatralmente una leggenda relativa agli alberi presenti lungo le
sponde del Po.
Ubicazione
e durata attività
2
incontri in classe di 2 ore e un'escursione lungo il Po di 3 ore.
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2.
Viaggio nel prato sotto casa
Contenuti
- Ecosistema prato
- Sviluppo della curiosità attraverso l'osservazione
- Analisi diretta di ogni componente del terreno
Classi
di riferimento:
Scuola
dell'infanzia 5 anni
Classi
I, II Scuola Primaria
Metodologie
L'attività
prevede un primo avvicinamento all'ecosistema del prato in classe,
mediante la scoperta degli animali e dei fiori più comuni che si
possono trovare in un prato spontaneo. I bimbi saranno poi guidati
alla costruzione di un proprio giocattolo che prevede la semina di
piccoli semi di prato.
Durante
l'uscita i bimbi saranno portati all'osservazione del prato e alla
scoperta delle sue componenti mediante un percorso esplorativo e
avventuroso che prevede attività sensoriali e ludiche. E' prevista
una lettura a tema sull'erba.
Durante
l'ultimo incontro i bambini costruiranno un libro sulla gita
effettuata e saranno coinvolti in una danza collettiva mimata.
Ubicazione
e durata attività
Due
incontri a scuola di 2 ore e un'uscita di 2 ore
Periodo
consigliato
Primavera.
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3.
Il popolo dei cieli: percorso nel birdwatching
Contenuti
- · Riconoscimento avifauna urbana
- · Comportamento animale
- · Regole birdwatching
- · Migrazioni
- · Animali selvatici e domestici
- ·
Disegno
dal vivo
Classi
di riferimento:
Scuola
Primaria
Scuola
secondaria di primo grado
Metodologie
L’attività
prevede una prima fase introduttiva in cui si presentano i differenti
tipi di uccelli che saranno poi visibili durante l’escursione.
Questi saranno presentati e differenziati in base alle loro
caratteristiche fenotipiche, alimentazione, canto, migrazione e
presenza sul territorio. Per introdurre questa fase sarà proposto un
gioco di gruppo e una rappresentazione grafica del territorio.
Successivamente
verranno costruite delle mangiatoie da installare nei pressi della
scuola.
L’uscita
sul territorio sarà incentrata sull’osservazione degli uccelli e
delle tracce che consentono di individuarne la presenza o il
passaggio e verranno applicate le regole del birdwatching nel
rispetto della fauna selvatica e più in generale dell'ambiente
naturale.
Durante
l’ultimo incontro in classe saranno rielaborati i dati raccolti
durante l’uscita e preparato un libro del birdwatching che
racchiuderà l’esperienza pratica degli alunni, i disegni
realizzati dal vivo e nozioni di zoologia per completare il lavoro.
Ubicazione
e durata attività
Due
incontri a scuola di 2 ore e un'uscita di 3 ore.
Periodo
consigliato
Il
primo incontro all'inizio dell'inverno e il secondo in primavera.
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4.
C'era una volta un platano: storie e leggende degli alberi di Torino
Contenuti
- Cenni di botanica
- Ruolo della mitologia
- Riconoscimento alberi di Torino
Classi
di riferimento:
Scuola
Primaria
Classe
I Secondaria di primo grado
Metodologie
Questo
progetto è incentrato sul riconoscimento degli alberi attraverso i
racconti popolari e mitologici che, sebbene in chiave fantastica, ne
mettono in risalto le principali caratteristiche.
Durante
l'incontro in classe verranno raccontate alcune storie e mostrate
immagini degli alberi protagonisti. Gli alunni saranno guidati in una
rappresentazione grafica delle leggende in chiave botanica.
Durante
l'uscita verranno invitati gli alunni a riconoscere, seguendo una
mappa, gli alberi protagonisti delle storie narrate in classe e verrà
realizzata una rappresentazione teatrale all'aperto.
Estensione:
per le III, IV, V scuola Primaria e per la I scuola Secondaria di 1
grado: un ultimo incontro in classe per la realizzazione di leggende
da parte dei bambini, sviluppate intorno ad un albero della scuola.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontri a scuola di 2 ore e un'uscita di 2 ore
Periodo
consigliato
Primavera
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5.
La mia casa: biografia di un animale di città
Contenuti
- Cenni di zoologia
- Etologia
- Ecologia
Classi
di riferimento:
Scuola
Primaria
Metodologie
L'attività
è di tipo ludico. Durante gli incontri in classe i bimbi verranno
portati a costruire un modellino di città dove inserire la propria
casa e ragionare sullo spazio e i bisogni primari. Verranno
raccontate alcune storie di animali di città e i bambini saranno
coinvolti a cercare e costruire le loro case-tane e pensare ai loro
bisogni primari e all'ambiente naturale e antropico. Durante l'uscita
sul territorio i bambini saranno coinvolti in un'esperienza
avventurosa di ricerca delle case degli animali e dei luoghi della
città in cui essi abitano.
Ubicazione
e durata attività
Due
incontri a scuola di 2 ore e un'uscita di 2 ore
Periodo
consigliato
Primavera
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6.
Cambiarsi gli occhiali: attività di immedesimazione in altre
creature viventi
Contenuti
- Concetto di empatia
- Zoologia
- Comportamento animale
Classi
di riferimento:
Scuola
dell'infanzia
Scuola
primaria
Metodologie
Questo
progetto è impostato sulla realizzazione di una rappresentazione
teatrale in cui i bambini si caleranno nei panni di animali di città.
Prevede una prima fase conoscitiva degli animali che vivono in
ambiente urbano – dal ratto, alla cornacchia, passando per la
zanzara e il cane - che si andranno ad rappresentare. Durante
l'uscita nella città si andranno a cercare gli animali rappresentati
nei luoghi dove dovrebbero vivere, come piccoli esploratori muniti di
fantasiosi strumenti di osservazione.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro a scuola di 2 ore e un'uscita di 2 ore
Periodo
consigliato
Autunno,
Primavera
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NOI
E GLI ALTRI ANIMALI
1.
Noi e gli Altri Animali: storie di amicizia e convivenza
Contenuti
I
bisogni: come prendersi cura di cani e gatti, differenze e
somiglianze
I
comportamenti: interpretare il loro linguaggio per una convivenza
armoniosa
Il
canile: cos'è, come funziona, come comportarsi con un cane
abbandonato, come e se scegliere di adottare un cane
Le
colonie feline: cosa sono, a cosa servono, come e se scegliere di
adottare un gatto
Storie
di cani: le razze e le mode (Solo
classi IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria)
Storie
di cani: i maltrattamenti (cani e combattimenti, cani e commercio,
cani e scienza) e la rieducazione (Solo classi
IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria)
Altri
animali: pesci, criceti, uccellini e animali esotici, storie di
amicizia? (Solo classi
IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria) Percorso
integrativo
Animali
sinantropi: colombi, topi, volpi, cinghiali, storie di un rapporto
millenario. (Solo classi
IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria) Percorso
integrativo
Metodologia
Scuola
materna, I → III primaria: si alterneranno fasi di racconto e
di dialogo (sempre evitando un approccio di lezione frontale) a
giochi di immedesimazione. Verrà insegnato attraverso alcuni
semplici segni un “linguaggio” dei cani (o gatti) che darà la
possibilità agli alunni di interpretare una storia nella quale un
animale vivrà diverse emozioni. Attraverso il racconto saranno
introdotte le tematiche del percorso, le paure di un animale
smarrito, la diffidenza, la tristezza, giungendo naturalmente a
conclusioni positive con la gioia per il ritrovamento. Gli alunni
saranno poi guidati a raccontare delle semplici storie in cui
esprimersi tramite i segni imparati e linguaggio non verbale.
A
conclusione un disegno per facilitare la memorizzazione del percorso
fatto.
Classi
IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria: lezione frontale in
cui gli alunni saranno continuamente stimolati a raccontare le
proprie esperienze con cani e gatti, oltre a essere e spinti a
cercare soluzioni ai problemi posti dal conduttore. Giochi di ruolo
(ad esempio su come avvicinarsi a un cane).Schede didattiche, letture
collettive, possibilità di vedere alcuni brevi video.
Ubicazione
e durata attività
Scuola
materna, I → III primaria: un incontro in classe (o
preferibilmente in palestra) della durata di due ore
Classi
IV-V Scuola Primaria e I → III Secondaria: un incontro in
classe della durata di tre ore, con il percorso integrativo due
incontri in classe di due ore.
Percorso
1: il divertimento (Scuola materna, I → III
primaria)
Gli
animali: giocattoli o amici? Storie di pesci e uccellini
Circhi
e zoo: gli animali si divertono?
Come
aiutare i nostri amici animali
Metodologia
La
prima parte di lezione si svolge sotto forma di recita teatrale dove
il conduttore reciterà una storia che gli alunni saranno aiutati a
interpretare a piccoli gruppi (6-10 bimbi). Con l'ausilio di semplici
costumi e materiali di scena gli alunni vestiranno i panni di diversi
animali dei quali vivranno le avventure. Queste fungeranno da stimolo
a una riflessione diretta sui temi della cattività, della
liberazione, dell'amicizia umani-animali. La stessa storia con
piccole varianti sarà ripetuta più volte al fine di coinvolgere
tutti gli alunni. I racconti sono naturalmente a lieto fine, grazie a
questi si introdurranno piccoli consigli su come evitare lo
sfruttamento degli animali.
A
conclusione verrà raccontata nuovamente la stessa storia, ma con
animali diversi (dal pesce all'elefante, dal canarino alla giraffa)
questa volta senza la rappresentazione teatrale, ma introducendo per
analogia le tematiche relative a zoo e circhi.
A
conclusione un disegno per facilitare la memorizzazione del percorso
fatto.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro (preferibilmente in palestra) della durata di due ore.
Percorso
1: il divertimento (Classi IV-V Scuola Primaria e I
→ III Secondaria)
Contenuti
Circhi
e zoo: divertimento o sfruttamento? I casi di bio-parchi e zoo safari
Le
feste e le tradizioni nel mondo: gli animali perdono (quasi) sempre
Gli
animali esotici: i rischi per l'ambiente
La
caccia come sport
Le
leggi in vigore
La
carta dei diritti degli animali
Metodologia
Lezione
frontale in cui gli alunni saranno continuamente stimolati e spinti a
cercare soluzioni ai problemi posti dal conduttore. Giochi di ruolo,
di scambio, di immedesimazione. Schede didattiche, letture
collettive, possibilità di vedere alcuni brevi video.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro in classe della durata di tre ore
Percorso
2: scienza e moda (solo Scuola secondaria)
Contenuti
Come
ti vesti? Mode, scarpe, pellicce e piumini, scoprire come sono fatti.
Come
ti trucchi? Come essere sicuri di non far male a nessuno.
Gli
animali non sono macchine: invito a una riflessione sulle
sperimentazioni farmaceutiche
L'importante
è essere informati: impariamo a leggere le etichette
Metodologia
Lezione
frontale in cui gli alunni saranno continuamente stimolati e spinti a
cercare soluzioni ai problemi posti dal conduttore. Giochi di ruolo,
di scambio, di immedesimazione. Schede didattiche, letture,
possibilità di vedere alcuni brevi video.
È
importante specificare che il materiale didattico (cartaceo e video)
è pensato appositamente per la fascia di età tra gli 11 e 14 anni.
Non vi sarà (soprattutto per temi quali pellicce e sperimentazione)
nessuna foto o filmato di tipo cruento, la lezione sarà condotta in
un ottica di analisi dei problemi e ragionamento collettivo per
individuare soluzioni.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro in classe della durata di due ore
Percorso
3: una giusta alimentazione (solo Scuola
secondaria)
Contenuti
Regole
per una sana alimentazione
Sai
cosa mangi? Impariamo a leggere le etichette
L'industria
alimentare: sprechi, sfruttamento e OGM
Animali
macchine e cibi poco sani: un rapporto diretto
Acqua,
grano, foreste e mucche: equilibri precari in pericolo.
La
fame nel mondo: come affrontare il problema.
Metodologia
Lezione
frontale in cui gli alunni saranno continuamente stimolati e spinti a
cercare soluzioni ai problemi posti dal conduttore. Giochi di ruolo,
di scambio, di immedesimazione. Schede didattiche, letture,
possibilità di vedere alcuni brevi video.
Analisi
di imballaggi alimentari per conoscere i simboli e le etichette.
È
importante specificare che il materiale didattico (cartaceo e video)
è pensato appositamente per la fascia di età tra gli 11 e 14 anni.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro in classe della durata di tre ore
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Progetti Extra
Obiettivi
- stimolare la creatività e le capacità manuali di bambini e bambine attraverso proposte-gioco di laboratorio di manipolazione dell’argilla;
- evidenziare l'importanza del puro piacere del fare, al di là degli esiti pratici di questo stesso fare;
- dare una conoscenza minima dei materiali e degli strumenti dell'attività ceramica.
Classi
di riferimento
I,
II, III, IV, V Scuola Primaria
Metodologia
Dopo
una breve introduzione sulla ceramica, verrà proposta una serie di
attività-gioco: si partirà da esperienze di “conoscenza” e
pura manipolazione dell’argilla che stimolino il tatto e gli altri
sensi per poi proporre un’attività di realizzazione guidata di
semplici manufatti con le seguenti tecniche:
-
“impronta e traccia”: realizzazione di mattonelle con texture di
elementi naturali raccolti nel giardino della scuola;
-
“colombino”: realizzazione di palline e salamini con cui creare
piccole composizioni su mattonelle;
-
“sfoglia”: giochi d'interpretazione dei formati casuali e
inconsueti a partire da lastre d'argilla fatte col matterello.
I
manufatti finali saranno ritirati a fine incontro, cotti in forno e
successivamente restituiti alla classe.
Ubicazione
e durata attività
Un
incontro in classe della durata di 3 ore
Costo
90
€ a incontro (materiali e cottura compresi)
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percorsi
speciali
Un progetto che nasce con l’intento di RI-CONOSCERE la NATURA SELVATICA e di comprenderne il valore intrinseco.
PREMESSA
Il
processo di ADDOMESTICAMENTO, avviato dalla specie umana durante la
sua evoluzione dal momento in cui divenne stanziale, si è radicato e
normalizzato come comportamento nella maggior parte delle popolazioni
umane. Questo processo segue il filo rosso della gestione del vivente
sulla base delle utilità ricavabili - alimentazione, vestiario,
ornamento, divertimento e infine lucro - modificando in tal modo le
caratteristiche bio/etologiche proprie degli individui oggetto
dell’abuso.
Parallelamente
alla vita domestica, la vita SELVATICA segue il proprio percorso di
sopravvivenza occupando gli spazi disponibili ed esprimendosi in
maniera libera, slegata da diretti interventi umani su di essa.
Questo
progetto intende proporre ai bambini e alle bambine partecipanti, ma
anche agli adulti coinvolti, una chiave di lettura della VITA nella
sua essenza selvatica che segue le proprie regole istintuali senza
essere manovrata da finalità non pertinenti al proprio cammino
evolutivo.
La
riflessione che si vuole portare sulla natura selvatica, in
contrapposizione ad una vita addomesticata, mira creare dei
ragionamenti riguardo:
-
Il diritto di essere LIBERI.
-
II riconoscimento e il rispetto nei confronti del DIVERSO, sia esso una forma di vita, un genere, un’etnia.
-
Il possesso come forma di piacere - che avviene spesso nei confronti degli animali “da compagnia” privati della loro selvaticità.
Questo
percorso che si affaccia sul mondo selvatico vuole inoltre
RI-CONOSCERE il PROPRIO SELVATICO, ovvero il sentire istintuale che
ognuno conserva dentro di sé e che modella, regola e adegua in base
agli usi e costumi della società in cui si è trovato a nascere.
METODI
Il
progetto si articola in diverse tappe, ispezionando in forma
laboratoriale i concetti di vita domestica/selvatica. Le bambine e i
bambini sono coinvolti in forma attiva e interlocutoria
nell’attività.
-
MOMENTI NARRANTI - Prevedono la narrazione di storie sulla vita animale e vegetale fornendo spunti e mirando a sviluppare osservazioni e domande sulle tematiche trattate. Per le narrazioni viene utilizzato il TEATRO KAMISHIBAI, teatro di legno della tradizione giapponese usato dai cantastorie di strada. Anche i bambini sono invitati a raccontare, integrando con le loro realizzazioni le storie narrate.
-
USCITE sul territorio circostante - Mirate all’osservazione e alla ricerca su campo del selvatico, sotto forma di tracce e mai di sottrazione del vivente. Si vuole dare particolare attenzione alle strategie vegetali di dispersione dei semi con cui le piante colonizzano gli spazi anche microscopici e/o fortemente urbanizzati, co-evolvendo con gli animali e creando intrecci ecosistemici.
LUOGHI
-
Scuola
-
Parchi URBANI (fluviali e collinari) variabili in base all'ubicazione della scuola
ETA’
DI RIFERIMENTO
Il
progetto è adeguato ai bambini della scuola primaria.
LE
TAPPE
1.
Incontro introduttivo di presentazione.
“Una
storia di carta: La noce e la cornacchia”
Questo
primo incontro introduttivo stabilisce un primo contatto con la
tematica trattata utilizzando il racconto di una storia dai molti
finali possibili.
Durata:
Un incontro di circa 1,30 ora
**
2.
Uscita Bosco e rappresentazione teatrale
“I
danzatori nel vento”
L’incontro
è mirato all’osservazione dell’ambiente del bosco alla ricerca
di tutti quegli oggetti naturali che possano creare una danza nel
vento. Molti oggetti volanti sono semi che tramite la dispersione
anemocora raggiungono luoghi lontani. L’osservazione è mirata alla
scoperta di differenti tipologie di frutti e semi per correlare la
loro forma alla funzione per la dispersione.
Durata:
Un incontro di circa 2 ore
**
3.
Uscita parco urbano e rappresentazione grafica e
narrante
3-1.
“Fuori e dentro le gabbie” - animali
3-2.
“Senza occhi, gambe, braccia ma con le ali” - piante
L’incontro
è mirato nuovamente all’osservazione del vivente - animali e
vegetali -
in
cui si invitano i bambini a cercare il selvatico e il domestico
distinguendoli.
Successivamente
saranno invitati a rappresentare una storia su ciò che hanno
osservato e rappresentarla agli altri con l’utilizzo di un teatrino
kamishibai in un “cerchio delle storie”.
Durata:
Tre incontri di circa 2 ore (uscita), 1 ora (disegno della storia) e
2 ore (rappresentazione)
**
4.
Uscita parco fluviale e rappresentazione musicale
“Concerto
per frutti”
L’incontro
è mirato ad osservare i materiali vegetali ed ascoltare i suoni del
parco. I frutti raccolti si trasformano in strumenti musicali per la
creazione di un concerto per frutti, ovvero un’unica sinfonia
collettiva che nasce dalla partecipazione individuale e in cui ogni
diversità di suono risulta fondamentale.
Durata:
Due incontri di circa 2 ore (uscita) 1 ora (concerto).
**
5.
Gli antenati degli animali resi domestici
“Chi
eri?”
Partendo
dall’immagine di un animale domestico, i bambini immaginano il suo
antenato e lo rappresentano: nasce così una storia fantastica a più
voci sugli antenati degli animali resi domestici attraverso una
carrellata di immagini frutto della fantasia dei bimbi. Rimarrà una
sorpresa finale l’immagine, la storia e le caratteristiche del vero
antenato.
Durata:
Un incontro di circa 2 ore per ogni animale che si vuole raccontare.
Mucca,
Gallina, Cane, Gatto, Pecora ….